Sono tre giovani ricercatori italiani i vincitori del Virgo Award: il premio promosso dalla collaborazione internazionale Virgo, che riunisce gli scienziati al lavoro sul grande interferometro laser progettato per rivelare le onde gravitazionali.
Il premio, giunto alla seconda edizione, viene assegnato a giovani scienziate e scienziati della collaborazione, per il loro significativo contributo all’operatività dell’esperimento e ai risultati della collaborazione Virgo.
I premi sono stati conferiti a:
- Francesco Di Renzo,della sezione INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) di Pisa, “per il suo grande impegno nelle attività di caratterizzazione del rivelatore e caccia ai rumori”. Ricercatore post-doc presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa, il giovane scienziato è attivo nello studio del rumore e nella caratterizzazione del rivelatore Virgo, per migliorarne la sensibilità ai segnali astrofisici.
- Eleonora Polini, del Laboratorio LAPP/IN2P3 del CNRS francese “per i contributi continuativi ai banchi ottici e alle attività di squeezing”. Laureata in fisica alla Sapienza Università di Roma, la ricercatrice sta concludendo il dottorato in Fisica in Francia, dove ha avuto la possibilità di lavorare all’esperimento Virgo. Il suo maggiore interesse di ricerca è l’ottica quantistica applicata al miglioramento dei rivelatori di onde gravitazionali.
- Marco Vardaro, dell’Istituto di fisica subatomica dei Paesi Bassi-Nikhef “per aver contribuito all’implementazione delle attività di squeezing dipendente dalla frequenza’ e commissioning”. Laureato all’Università di Trento, dal 2019 ha un assegno di ricerca post-doc presso l’Università di Amsterdam. Nella collaborazione Virgo ha lavorato sia sul controllo dell’interferometro sia sulla diminuzione del rumore quantistico ad alta frequenza, con l’iniezione di speciali stati di luce chiamati stati squeezed.
“Sono stati premiati tre fisici brillanti che, nonostante la giovane età, hanno già dato contributi significativi all’esperimento” – ha dichiarato Giovanni Losurdo, che guida la Collaborazione Virgo, e ricercatore dell’INFN – “lavorando su aspetti cruciali per migliorare le prestazioni del rivelatore in vista della ripartenza della presa dati, nella primavera del 2023. Il Virgo Award si conferma un momento importante per riconoscere il lavoro dei giovani scienziati, che non sempre sono sotto i riflettori”.
Sito web della Collaborazione Virgo
Fonte: INFN